La digitalizzazione delle aziende italiane e la necessità di investire nel cambiamento organizzativo e dei sistemi produttivi sono temi di estrema attualità.

Con la crisi pandemica imprese e cittadini hanno constatato la capacità delle soluzioni digitali di offrire nuove e importanti possibilità e ciò ha indotto a rifletter sulla necessità di rivoluzionare l’idea stessa di lavoro e di lavoratore. La tecnologia e la digitalizzazione dei processi permettono, infatti, l’instaurarsi di modalità di lavoro più flessibili e “orizzontali”, che richiedono, però, lo sviluppo di un clima di fiducia, nonché una maggiore autonomia e un forte senso di responsabilità da parte dei lavoratori.

L’associazione datoriale Cifa e il sindacato Confsal, con la recente sottoscrizione del CCNL per i dipendenti delle aziende operanti nel settore ICT, hanno sostenuto questa prospettiva di sviluppo attraverso l’introduzione di innovativi elementi contrattuali.

Tra questi vi è un’articolazione dell’orario di lavoro caratterizzata dall’assenza di fasce orarie fisse, pur nel rispetto dell’orario massimo di lavoro fissato in 40 ore settimanali. Tale impostazione è stata introdotta con l’Accordo interconfederale per la regolamentazione del Lavoro agile, sottoscritto il 25 febbraio 2021, ed è concepita per concedere maggiore flessibilità nello svolgimento della prestazione lavorativa, nell’ambito di obiettivi prefissati, al fine di garantire un miglior bilanciamento vita-lavoro e di tendere allo sviluppo di una nuova idea di lavoratore, che abbia un alto livello di professionalizzazione e un ricco bagaglio di competenze trasversali.

Con questa impostazione dell’orario di lavoro, il dipendente potrà quindi gestire autonomamente il proprio carico di lavoro all’interno di una fascia oraria compresa tra le ore 7:00 e le ore 22:00. Per coloro che prestano la propria attività in orario notturno, la fascia oraria prevista è invece quella compresa tra le ore 22:00 e le ore 06:00, con il conseguente riconoscimento delle maggiorazioni sulla quota oraria della normale retribuzione.

In caso di diverse esigenze aziendali o del lavoratore, la prestazione lavorativa potrà altresì seguire un orario fisso e predeterminato. Resta comunque ferma la possibilità di sottoscrivere accordi aziendali o territoriali finalizzati a una differente regolamentazione.

Il testo integrale del CCNL ICT è consultabile al seguente link: https://www.cifaitalia.it/cifa-cosa-facciamo/ccnl.html